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Case Editrici Straniere

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  1. tstomu
     
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    La flashbook e' insuperabile dal punto di vista dell'edizione,pero' i loro volumi costano anche molto,quasi 6 euro!se ci trovassimo di fronte a tanti loro titoli interassanti,aggiunti anche a quelli delle altre case editrici finiremmo sul lastrico!edizioni pregevoli o no,alla fine si finisce x essere selettivi anche di malavoglia.Io mi accontenterei di pochi manga ma confezionati bene.E poi la planet dice ke trattano bene gli autori di punta...pubblicare in quel modo la yazawa vi pare un trattamento di riguardo?e poi a ben vedere neanche le collection sono questa gran cosa...quella di cortili in primis.Speriamo in un futuro miglioramento,anche perche'i manga pubblicati in questo momento sono tanti!

    Edited by tstomu - 20/1/2005, 23:36
     
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  2. tosca
     
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    CITAZIONE
    Di sicuro le case editrici potrebbero migliorare alcuni aspetti, ma finche' i manga rimangono un fenomeno di nicchia non avremo mai la qualita' giapponese per tutte le edizioni.

    Quoto Martina al 100%, per paragonare i volumetti italiani con quelli giapponesi dovremmo paragonare anche il mercato giapponese e italiano per quanto concerne i manga, e le due situazioni sono incomparabili secondo me. In Giappone funziona tutto diversamente, il mestiere del mangaka è quasi un mestiere di prestigio, ci sono scuole per diventarlo, i manga sono un po' come i nostri quotidiani a momenti , li trovi dappertutto e ce ne sono per tutti i gusti proprio perchè puoi trovare gente di diversa età (anche se credo che anche lì il pubblico prevalente sia quello adolescenziale) che li legge come fossero riviste o libri, mentre stanno i metrò di ritorno a casa o da scuola, nel tempo libero, ecc...fenomeno che qui da noi praticamente non esiste, già sono pochi quelli che leggono fumetti in genere chi ha dai 30 in su (perciò i clienti potenzialmente più "spendaccioni" dato che avrebbero per la maggior parte uno stipendio), figuriamoci i manga, la nicchia nella nicchia...dobbiamo ringraziare gli adolescenti che si leggono dragonball e la yoshizumi perchè sono loro a trainare il mercato dei manga in Italia e permettono a noi di leggerci magari qualche manguccio di qualità.
    Di conseguenza, dato che la domanda è relativa, anche l'oferta si adegua al mercato: meno gente che acquista manga, meno titoli e a qualità più bassa per attirare più acquirenti possibili...poi c'è da considerare che in giapp ci sono le riviste...la gente si legge prima lì i manga e quando poi i vari titoli serializzati escono in monografico, la gente può scegliere quali comprare, anche se i takabon costano di più, alla fine anche loro non si vanno a comprare tutto perciò se li possono permettere...cosa che qui da noi è impossibile perchè non abbiamo nè riviste (esclusa Yatta, ma lasciamo perdere, non c'è confronto! -____-'') da cui partire per scegliere, nè la varietà stessa di scelta nei titoli, sempre per il solito fatto: il pubblico che li acquista è poco. Ed è un vero peccato, perchè anch'io ho volumetti originali e confraontandoli coi nostri mi viene da piangere!! T____T

    Edited by tosca - 21/1/2005, 10:44
     
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  3. †Nehelenia†
     
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    CITAZIONE (tosca @ 21/1/2005, 10:42)
    perchè anch'io ho volumetti originali e confraontandoli coi nostri mi viene da piangere!! T____T

    ekko, era questo il tema del topic il confronto... poi ovviamente se parliamo anke del mercato e della mentalità MOOOLTO diversa il disocrso diventa sempre lo stesso....

    pero ad esempio, io ke ho vissuto 3 anni a Zurigo (svizzera interna di lingua tedesca) ho avuto il piacere di confrontare il mercato amnga tedesc dal mercato anga italiano, e devo dire che quello tedesco é gestito molto meglio, i volumetti delle varie case editrici si somigliano tutti un po per formato, carta e qualità, cambian giusto le testate di lusso (dovreste vedere l'edizione tedesca di Clover by Clamp o di kamikaze, sembrano degli artbook!!!!) e cambian un poko le testate con la sovracopertina (Mars ein versione tedesca, bye planet manga e soprattutto uscito mensile é davvero bellissimo) li tutti i manga tranne le edizioni "di lusso" costan tutte 5.- euro, voi penserete che é tanto, ma qui é il punto, in germania hanno sempre avuto il prezzo fisso quasi tutti i manga, xcui un lettore si abitua e non torva mai brutte sorprese. poi i manga li trovi in libbreria (non esistono le edicole che vendono manga, al massimo qualche numero di DB) e poi, non vengono spediti indietro! li escono i vari numeri, ogni mese, ma quelli del emse rpecedente rimangono cmq in negozio, come un libbro, come in fumetteria!

    mi é un po difficle spiegarvi la cosa... anke perké bisognerebbe "viverla" per afferarne il concetto. in germania Manga sostiene Manga, e lettore sostiene lettore, non come noi che se dici " a me piace sailor moon" l'altro ti risponde "ma che skifo, meglio dragon ball" hanno un modo di apprezzare i manga generalmente ...

    ok, non riesco a spiegarmi trasferitevi tutti un mese in germany cosi poi mi kapite
     
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  4. Yara83
     
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    da quello che so io poi i nostri volumetrti (chiamamoli cosi) sono quelli meno costosi in generale....altri paesi come la francia hanno volumi ben fatti ma costano tipo 7/8 euro ora nn ricordo...certo i nostri fanno schifo la carta le sbavature dell'inchiostro i tagli delle parole ecc...ma poi il contenurto è quello e penso ke siamo già fortunati a poterli leggere.
     
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  5. angelcry
     
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    beh a mio avviso in italia, a parte la Flashbook, anche le edizioni della Dynit non sono male. Sovraccoperta fedele all'originale, carta abbastanza ciccia... anche se forse farei meglio a fare riferimento alle vecchie pubblicazioni della Dynamic e non a quelle più recenti.. (mi riferisco in particolare alla stampa)
     
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  6. †Nehelenia†
     
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    gia gia hai proprio ragione cmq secondo me non é la sovracoprtina a fare la buona qualità, é la carta e l'inchiostro e il modo di impaginare ( e ovviamnete le traduzioni possibilmente esatte)
    ad esempio, a me piacerebbereo i volumetti stamapti come quelli della fleshbook (tojete la copertina e immaginate che quella di cartone sia a colori tipo la cover di alichino ( ma i 7 euro eran per pagare la copertina mi sa ehehe)
     
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  7. angelcry
     
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    ma non mi spiego perchè la planet sia riuscita a dare un'edizione più che buona a Banana Fish (che all'inizio costava 4.50, con copertina e sovraccoperta e anche la carta colorata) e poi proponga a 5€ manga come Kaguya Hime, comunque da libreria e ben più scarsino come edizione...
     
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  8. nakoruru
     
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    CITAZIONE (angelcry @ 21/1/2005, 20:37)
    beh a mio avviso in italia, a parte la Flashbook, anche le edizioni della Dynit non sono male. Sovraccoperta fedele all'originale, carta abbastanza ciccia... anche se forse farei meglio a fare riferimento alle vecchie pubblicazioni della Dynamic e non a quelle più recenti.. (mi riferisco in particolare alla stampa)

    bè.. ultimamente la dynit secondo me no nsta facendo delle buone stampe, anzi, molto spesso le imposta storte e quindi alcune tavole risultano tagliate....
     
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  9. Hotaru_Tomoe
     
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    Io sto facendo il manga di saiyuki in edizione Dynit, in + ho tutti i tankobon originali.
    Il confronto? Apparentemente l'edizione Dynit è uguale al tankobon jappo: stesso formato, sovracoperta, immagini a colori.
    Ma aprendo il volume, ci sono notevoli differenze, soprattutto a livello di materiali e qualità del volume. Sulla sovracopertina nulla da dire, ma la copertina del tankobon è + spessa e cartonata, invece il volume italiano risulta molto molle. La carta del tankobon è + spessa, liscia, bianchissima, non lascia residui sulle mani, la stampa delle immagini e dei baloon è perfetta, non c'è un solo ballon tagliato.
    La carta della Dynit... beh, la conosciamo tutti " è ruvida, poco bianca, spesso lascia il nero sulle mani, il nero, inoltre, presenta spesso macchiline bianche date da un difetto di stampa e i baloon del margine esterno sono spesso tagliati... e mi chiedo come sia possibile, dal momento che è lo stesso formato jappo, e nel jappo non sono tagliate ?__?
    Comunque, x costare 4,90 euro, non è assolutamente un'edizione da buttare, x gli standard italiani.
    Le nostre edizioni, in generale, non sono paragonabili a quelle jappo, a parte rare eccezioni (Flashbook, Real, MPD Psycho, Dragon Ball da libreria...), ma forse non possiamo neanche pretenderlo. In Giappone i lettori di manga sono tanti e quindi anche se il volume è lussuoso, la casa editrice copre comunque i costi di produzione, da noi no.
     
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    Sorella Alberta

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    beh... in Italia è già tanto che ci sono ancora i manga...
    sempre meglio averli con carta che lascia segni sulle mani, o che non ne lascia per niente con la sua trasparenza, oppure ancora una carta particolarmente adatta all'igiene personale... carte per tutti i gusti (o quasi)... personalmente ho adorato la carta di Ken il guerriero... una volta letto era bene non mettersi le mani sulla faccia, ma era una sensazione davvero unica quella di "sporcarsi le mani" leggendo semplicemente un manga... oppure quella del primo numero di valzer in bianco... mai letto un numero in così poco tempo... diciamo la metà del tempo che di solito ci vuole per leggere un albo da 192 pagine... o la pagina "magica" di un numero di Tokimeki tonight (quando ancora era degno di essere letto), una pagina che ti sollecitava a vedere le cose come attraverso uno specchio...
    o i primi tempi della planet, quando aprire un manga era come aprire uno scrigno facendo attenzione che non scricchiolasse...
    altro che tankobon giapponesi!!!
     
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  11. †Nehelenia†
     
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    CITAZIONE (paul_v @ 21/1/2005, 22:41)
    i primi tempi della planet, quando aprire un manga era come aprire uno scrigno facendo attenzione che non scricchiolasse...
    altro che tankobon giapponesi!!!

    ahah quella dello scrigno che scricchiola é il top delle descrizioni non sapevo come definire i vekki albi ma anke quelli nuovi non scherzano

    piu di una volta ( 4-5 anni fa) mi é kapitato di avere misteriose makkie rossastre in 2-3 pagine di un albo (stracomics) spero solo ke non sia barbara rossi ke si é tagliata le dita e io ne vedo el tracce...
    qualcuno possiede un albo come questi? io ne ho si e no 2 o 3 ma dovrei andrarli a cercare...

    son vekkiotti
     
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  12. angelcry
     
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    beh ogni tanto ci sono anche alcune impronte digitali lasciate giù con l'inchiostro (non le mie, quelle degli editori)
    Cmq mi stavo chiedendo una cosa sui prezzi. Sarò scema, ma se su un tankobon originale mi trovo scritto che costa 400 yen (n° 18 di X, quindi è abbastanza recente) e il cambio con l'euro è 1€=133Y più o meno, io faccio 400/133 e mi viene TRE EURO. Sbaglio qualcosa? Me lo sto sognando? Costano pure meno dei nostri!!! >_<
     
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  13. †Nehelenia†
     
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    CITAZIONE (angelcry @ 21/1/2005, 23:23)
    beh ogni tanto ci sono anche alcune impronte digitali lasciate giù con l'inchiostro (non le mie, quelle degli editori)
    Cmq mi stavo chiedendo una cosa sui prezzi. Sarò scema, ma se su un tankobon originale mi trovo scritto che costa 400 yen (n° 18 di X, quindi è abbastanza recente) e il cambio con l'euro è 1€=133Y più o meno, io faccio 400/133 e mi viene TRE EURO. Sbaglio qualcosa? Me lo sto sognando? Costano pure meno dei nostri!!! >_<

    coddio é vero bom devi vedere anke le spese per comandarlo eccetera...ma cmq é un buon prezzo io vojo i tankobon di nana e di sailor moon
     
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  14. angelcry
     
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    si certo con la spedizione è un salasso... ma mi girano le scatole quando alle fiere te li senti proporre a minimo 8euro "perchè questo è il cambio"...
     
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  15. †Nehelenia†
     
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    ladri....
    ho sentito di peggio, per ultimi raggi di luna 25 euro 6 numeri!!!! edizione orrenda sottiletta.... manco fossero i tankobon originali ( 3 numeri)
     
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1805 replies since 24/7/2004, 11:02   36951 views
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