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Gli shoujo classici: sì o no?
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  • Adoro gli shoujo classici.
    48.09%
    88
  • Mi piacciono abbastanza.
    32.24%
    59
  • Non ne ho letti, ma vorrei provare.
    9.84%
    18
  • Quelli che ho letto fin'ora non mi sono piaciuti.
    8.20%
    15
  • Li detesto!
    1.64%
    3
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Gli shoujo classici: sì o no?

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  1. chibi-chan
     
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    Personalmente adoro i classici ma non posso dire di essere contro i manga moderni.E'vero che preferisco il tratto di mangaka come la Ikeda o la Igarashi,tanto per citarne un paio,ma ci sono moltissimi autori di opere più recenti le cui storie mi piacciono moltissimo.Se proprio devo scegliere mi schiererei dalla parte di coloro che sono pro shoujo classici non tanto per una vera e propria presa di posizione,quanto piuttosto perché sono cresciuta con i cartoni animati degli anni '80 ed essi fanno parte dei ricordi più belli legati alla mia infanzia.
     
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  2. Hotaru_Tomoe
     
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    Quoto Anneyuu parola per parola!
    Forse dipende in parte dall'età, ma anche per me gli shoujo classici fanno parte della mia infanzia e mi piacciono moltissimo, quasi tutti. Garakamen, Haikarasan, Jenny, Georgie, la Ikeda, La leggenda dell'arcobaleno... li ho letti tutti e raramente ne ho trovato uno che non mi piacesse (forse solo quello di Creamy ^^b dopo aver visto l'anime, il manga è stato una gran delusione). Mi piace lo stile di disegno delle mangaka classiche, i grandi occhioni, i tripudi di fiori, gli abiti esagerati e barocchi, vorrei tanto leggere Candy in italiano e se lo proponessero comprerei anche Sazae-san!
    Non che gli shoujo moderni non mi piacciano: ho adorato Mars, Sailor Moon, Hanadan, Ayashi no Ceres, ma per me gli shoujo classici hanno un fascino particolare!
     
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  3. martina_SMO
     
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    Bene, vedo che fin'ora le risposte sono positive ^__^
    Sono d'accordo con Shion per il discorso degli shoujo classici scelti da Planet (Orpheus e Jenny) che possono essere ostici per molti (me compresa, visto che le tragedie prolungate su tanti volumi mi fanno mal di pancia e lo sport mi addormenta^^).
    Io penso che shoujo classici come Una ragazza alla moda di Waki Yamato piacerebbero a molti. Chi l'ha detto che tutti gli shoujo classici sono drammatici e seriosi?

    Per quanto riguarda il discorso:
    QUOTE
    Personalmente adoro i classici ma non posso dire di essere contro i manga moderni


    penso che in molti la pensino così, non ha senso secondo me la contrapposizione o "solo classici" o "solo contemporanei". E come tutti sappiamo, le ciofeche non hanno tempo ne' nazionalita'

    Per rispondere alla domanda "cosa sono gli shojo classici" io li intendo come shoujo prodotti tra la fine degli anni '60 e inizio anni '80. Forse quelli anni '50 e inizio '60 sono veramente troppo datati per essere proposti qui (anche se certamente ci saranno ottimi esempi, oltre alla pietra miliare "Ribon no kishi" di Tezuka).

    Ultima considerazione: con il sovraffollamento attuale di shoujo contemporanei, forse nuovi shoujo classici venderebbero meglio di quanto ci si potrebbe aspettare!

    Edited by martina_SMO - 5/7/2005, 22:05
     
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  4. Lapis Lazuli
     
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    Io ovviamente sono pro-shojo classici!!! è stato proprio grazie ai classici che ho scoperto che esistevano anche mille altri manga oltre a Candy e Georgie! E i primi manga che ho letto erano esclusivamente classici... ora leggo di tutto, ma per i classici provo un affetto particolare... sarà che mi sembra di tornare bambina e rivivere emozioni passate quando vedo tutti quei fiori o i pantaloni a zampa o i tagli di capelli alla Beatles!

    E poi vogliamo mettere manga fatti e finiti da almeno vent'anni (beh, glass no kamen a parte, ma quello non è un manga, è una storia infinita), contro manga sempre a rischio di sospensione per il raggiungimento delle uscite giapponesi??? O addirittura che rischiano di restare incompiuti per sempre e io magari finirò a leggere i manga ai nipotini e non saprò ancora se hanno vinto i draghi della terra o quelli del cielo????????????
     
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  5. Lapis Lazuli
     
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    CITAZIONE (paul_v @ 5/7/2005, 13:43)
    certo, anche il manga è un fatto prima di tutto commerciale... e quindi deve sottostare alle leggi del mercato.

    Però anche Paul ha ragione.... le uscite dipendono dalle leggi di mercato... quindi se il pubblico non compra Jenny la tennista, facciamolo diventare bimestrale, chissenefrega se c'è una povera ex bambina che s'era fatta comprare tutto il kit da tennista, gonnellino bianco compreso, per metterselo solo per guardare il cartone!!! e che ora si dispera perchè con l'arteriosclerosi che avanza si dimentica che esce ogni due mesi e fa sempre la figura della rimbambita in fumetteria...

    In questo periodo vanno le storielle modernissime, quindi rimettiamo i pantaloni a zampa in naftalina...
     
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  6. lLuca
     
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    PErfettamente daccordo con quanto scrive martina_SMO, inn bisognerebbe valutara un prodotto per il periodo ( anche se effettivament epuo' esser importante per ragioni intrinsiche come ad esempio il modo di vedere detarminati fatti e avvenimenti) in cui è stato realizzato, ma per il suo valore.
    Posso dire solo che per ora nn mi hanno deluso, storie alla : Una ragazza alla moda, Orpheus, Versailles no Bara , Caro fratello e Hello Spank nn hanno nulla da inviadiare a quelli più moderni!!
    QUindi un bel si convinto su sohi classici e speriamo di vederne altri dell Ikeda!
     
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  7. Kaname^^
     
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    Ho votato che li adoooro!!! Se nn fosse stato x i vari Georgie e Candy nn mi sarei avvicinata al mondo dei manga e dello shoujo! E poi nn ci posso fare niente,mi emozionano tantissimo proprio x quella sensazione di "antico" che emanano!
    Lo shoujo classico è fatto x sognare e c'è ancora tanto bisogno di sogni...
     
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  8. AngelDjibril
     
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    mi dispiace ma il tratto dei classici non lo posso vedere.
     
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  9. martina_SMO
     
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    Evviva, il primo voto totalmente negativo!
    Ma c'e' una cosa in particolare che ti da' fastidio nel tratto? E su quante autrici classiche si basa la tua affermazione? Perche' comunque ci sono delle differenze tra autrice e autrice, non e' uno stile così uniforme e monolitico^^

    Sia chiaro, non voglio essere polemica, e' solo che mi interessa molto il parere della fazione "contraria" ai classici. Grazie in caso di risposta
     
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    Io <3 amo <3 gli shojo classici, molto semplicemente.
    Mi piacciono anche i moderni, beneinteso, ma quelli classici hanno un posticino particolare nel mio cuore...
     
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  11. ^Elly^
     
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    Io ho votato "Mi piacciono abbastanza" e sinceramente non capisco questa "scrematura" nel selezionare i titoli da leggere in base al periodo in cui sono stati creati. Voglio dire, i capolavori così come le ciofeche non conoscono età e nazionalità come diceva Martina, anzi dovrebbe far riflettere il fatto che ormai il 99% di ciò che leggiamo oggi è improntato sui titoli che hanno fatto storia, perchè formula vincente non si cambia, e questo lo sanno bene sia gli autori che le case editrici attuali. Non posso dire che li adori perchè ne ho letti relativamente pochi (ma solo perchè è da poco più di anno che leggo manga con assiduità) come Georgie e Orpheus, e aspetto che venga pubblicato in Italia anche Candy Candy, ma sto tentando di rimediare inseguendo nel frattempo Lady Oscar e aspettando Mademoiselle Anne e vari altri titoli.
    Insomma w i classici e abbasso i pregiudizi!!
     
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  12. Emi-chan81
     
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    Io ho votato per l'opzione "Quelli che ho letto non mi sono piaciuti". Non ho alcun pregiudizio nei confronti degli shoujo classici e sono convinta che un giorno sicuramente troverò un'opera o un'autrice a me congeniali. Finora però ho avuto la possibilità di leggere solo Versailles no bara, Caro fratello e Georgie: nessuno dei tre mi è piaciuto molto, sebbene ne riconosca l'importanza nell'evoluzione del genere shoujo. Non ho apprezzato il tratto (soprattutto quello algido e pesante della Ikeda, con i suoi volti allungati ed androgini) e la tragicità delle trame mi sembrava a volte "insistita" e vagamente morbosa, da feuilleton. Chissà, magari rileggendoli in un altro momento potrei cambiare idea. Gli shoujo che attualmente preferisco sono moderni, anzi...contemporanei: Fruits Basket è ancora in corso di pubblicazione e Kareshi kanojo no jijou è terminato pochi mesi fa. La mia intenzione, quando avrò qualche soldino in più, è di ritentare la lettura di qualche classico. Se non altro per conoscere meglio lo shoujo manga in tutti i suoi aspetti. Poter trovare in fumetteria shoujo classici e moderni in egual misura mi farebbe solo piacere!
     
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  13. Kisa
     
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    Io sinceramente sugli shojo classici non sono molto informata... l'unico che ho letto è stato "una ragazza alla moda" che mi era piaciuto molto... gli altri (lady oscar, georgie, candy) li conosco solo in versione "televisiva"...
     
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  14. Paio81
     
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    Sì senza ombra di dubbio! Rivoglio la Ikeda!
     
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  15. crazyboy
     
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    Sicuramente io sono pro-shojo classici. Mi piacciono molto. Sia a livello di storia che di disegni. Anzi i disegni credo che erano migliori. Penso a mangaka come Yumiko Igarashi, Chieko Hara ecc. Erano in grado di dare maggiore corpo e spessore alla trama, grazie ha uno stile molto dettagliato, fatto di sfumature, linee che si intrecciavano, capici quindi di rendere la grafica piu' calda, piu' d' amosfera. Rispetto ad un presente dove sono i retini a dare spessore e tridimensionalita' al segno. Rendendo pero' tutto piu' freddo e piatto.
     
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192 replies since 5/7/2005, 12:28   4054 views
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