CITAZIONE (» Lali « @ 26/8/2009, 10:21)
Fermi tutti
non parlavo della carne cruda, ma della cipolla.
Quando si bagna la cipolla con la salsa di soia, di per sè si ammorbidisce e si cuoce con la salsa e quando la vai a mettere nella padella si cuoce molto più velocemente della carne.
Ahhhh! Ritiro tutto non avevo capito scusa
CITAZIONE
Hai provato a farlo Misa? Sulle due tazze di zucchero per 3 tazze di salsa di soia, non sono per niente convinta
Ma l'aggiunta del miele stuzzica il mio palato
Il libro è molto famoso in Korea e USA. L'ho fatto leggere a qualche amica coreana che ha apprezzato per la qualità e la tradizione delle ricette. Quella credo sia la ricetta originale poi ci saranno varianti suppongo...
Magari puoi mettere meno zucchero, per provare ^^
Tu che carne compri per fare il Bulgoghi? Te la fai già tagliare a mo' di straccettini?
CITAZIONE (*SaX* @ 26/8/2009, 10:25)
Grazie, Misa, molto interessante quello che hai scritto. Immagino che per una donna occidentale sia quasi impossibile sposare (o far durare un matrimonio) un coreano. Io personalmente ho avuto un'esperienza orribile con una famiglia d'adozione che ha tradizioni completamente diverse dalle mie, eppure siamo italiani! Noi amiamo tanto fangirlare e immaginare di vivere, anche se per breve tempo, in uno di questi paesi... le nostre diversità possono arricchirci ma anche farci soffrire.
che io sappia io Corea per ora ci sono solo due Italiane che hanno sposato coreani. Così mi disse l'anno scorso il responsabile del commercio Italiano in Corea che andai a trovare quando ero a Seoul.
Non è facile, sono un popolo chiuso che non ha mai avuto immigrazione. Sicuramente negli ultimi anni si sono fatti passi da gigante per la globalizzazione e a Seoul ci sono molti più occidentali (americani in primis), sia per lavoro sia per studio. Credo che solo 10 anni fa la situazione fosse totalmente diversa.
Io sono stata due volte in Corea e nella seconda a distanza di due anni, ho visto qualche occidentale in più. E non sto parlando di sobborghi ma nelle strade dello shopping tradizionale (per dirvi che mi è capitato nel 2006 di stare nelle zone più centrali di Seoul - Insadong, Myongdong etc... - e non vedere un occidentale per giorni...)
Questo però è anche un grande pregio perchè vivi proprio l'Asia, il vero Oriente, senza tante contaminazioni, ti senti coccolato perchè la gente ammira il fatto che tu sia andato fin laggiù a visitare il loro paese. I coreani sono orgogliosi e nazionalisti e il governo punta molto sul turismo (avete mai visitato il bellissimo sito del turismo coreano
VisitKorea, ve lo consiglio, è ricchissimo di informazioni relative ad eventi, cultura, spettacoli, gastronomia - potete farvi una cultura sui cibi più famosi coreani, compreso il bulgoghi e il bibimpap. Un sito così per l'Italia ce lo scordiamo, si che noi siamo il "bel paese" ma farsi ancora più pubblicità non sarebbe niente male...).
Insomma vi consiglio di visitare la Corea!! Sarà una esperienza bellissima ed indimenticabile, io son drogata di Corea
giuro non mi paga nessuno
tornando a quello che dicevi sax, hai perfettametne ragione. Amiamo quelle zone e molte loro tradizioni, ma a volte l'integrazione non è facile, non per mancanza di volontà ma proprio per abitudini e tradizioni completamente diverse.
Sicuramente non è tutto rose e fiori.
Un esempio banale: in Corea esiste ancora la mentalità confuciana soprattutto negli anziani. Che significa? L'anziano va rispettato in ogni caso, ti passano avanti in coda e tu non devi dire nulla, non puoi rispondergli.
E ancora il capo va rispettato, come il padre, l'insegnante...c'è meno parità rispetto a noi. Le donne in generale, una volta sposate smettono (magari ora molto meno), di lavorare per dedicarsi alla famiglia.
Una mia amica coreana, ingegnere, ci ha raccontato di aver lasciato lavoro per la famiglia e ora è una ajumma, tipica donna di mezza età coreana con figli in età scolare che si dedica alla sua passione (un attore coreano ahahah).
E poi pensate agli orari di lavoro: in generale non si può uscire dall'ufficio prima del capo, e gli uomini, per buona educazione, devono andare a bere con i colleghi dell'ufficio, dopo il lavoro. Non andarci è maeducazione e non fa bene alla carriera!
Mi fermo qui...quando ho scritto!!! Scusate