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Problematiche dei manga in Italia

discutiamone tra lettori & editori: problema culturale e/o circoscritto?

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  1. Mari chan
     
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    Di certo l'editoria, come tutti i settori tra l'altro (anche nel mio spesso sento dei pregiudizi e luoghi comuni, ma penso siano cose comuni a tutti i settori lavorativi ^^, anche se chi più e chi meno), ha problemi e meccanismi che di certo un lettore comune non può conoscere. Io, anche se sono appassionata da molto tempo di anime/manga, non ne so molto della prassi che compie un fumetto per arrivare qua da noi (sarebbe interessante saperne di più, ma tra l'altro non saprei nemmeno bene dove reperire informazioni dle genere, quel poco che so arriva da conferenze ascoltate dalle fiere del fumetto ^^ tra l'altro). Perciò parlo da enorme ignorantona.
    Ma sinceramente, non penso che il problema principale siano le scan (anche se potrei sbagliarmi) è vero che sono facilmente trovabili (in qualsiasi lingua) e che possono essere viste come pirateria pura - come diceva Souk - ma come ricordava Takiko sono di opere a fumetti o a cartoni ancora inedite in Italia e spesso trattano di opere che non arriveranno in Italia o anche in altri paesi, vuoi per popolarità scarsa o autori non conosciuti. E che non vengono poi portate avanti (in America invece questo non li ferma ^^ - c'è solo un eccezione in Italia che inizia con la N, ma c'è anche da dire che l'unica edizione trovabile in Italia è censurata, perciò anche se non scusa il fatto, si capisce l'eccezione) perciò spesso fanno anche opera di promozione. Io per esempio, ho comprato Emma (sì, lo compro anche io ) ad occhi chiusi dopo averne letto il primo volume in scan in italiano (molto tempo prima che fosse comprato dalla Dinyt, e tra l'altro si erano fermati al primo volume) e sinceramente non so se altrimenti l'avrei notato, dato che non mi sembrava proprio il mio stile (e invece mi sbagliavo)! Parlando con amiche/ci via forum ho scoperto che per molti è stato così, certo non per tutti (pensate a "Death Note" che deve molto, ma molto, al passaparola...), ma penso che sia una esperienza fatta anche da alcune di voi.
    Da assoluta ignorante e fuori dall'editoria (ci tengo a precisarlo ^^) penso che il problema sia ancora una "ghetizzazione" dei fumetti giapponesi, quando ancora la tv con i suoi "bei" prorammi - uno anche di pochi giorni fa ç_ç su canale 5 - ci ricorda che esso è male e abominio e causa di tutti i mali del mondo. Inoltre chi in Italia chi legge fumetti è ignorante, bambinesco e non vuole crescere. I mie cugini quando hanno saputo che avevo un sito sui manga mi hanno detto "ma come, tu che sembri così seria??????". Un alzamento dei prezzi (io studio e ho un lavoro precario, certe cose non me le posso permettere manco volendo, e seono diventata più selettiva) e molte castronetrie fatte da alcuni editori che hanno forse minato un po' di fiducia (la mia senz'altro ^^ per quanto riguarda qualcuno) hanno forse peggiorato al situazione.
    Se ho detto delle cavolate me ne scuso, come ripetevo il mio è un punto di vista solo da fuori, ma ci tenevo a dire la mia.
    Grazie per aver letto il messaggio.
     
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1153 replies since 17/7/2007, 13:45   26662 views
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