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Takiko vota la plama e poi scappa all'estero...
No, scherzi a parte...
Il mio voto va alla Flashbook. E se lo meritano già solo per un motivo: capacità di instaurare un rapporto che sia degno di essere chiamato come tale con i clienti. E in un tempo in cui l'atteggiamento di chi pensa di avere un qualche potere nei confronti di una massa è pari a quello della plama o dei politici ('io faccio quello che mi pare, tu sii lettore medio e muto fino in fondo: compra e taci!'), avere qualcuno che si fa in 4 per discutere con utenti che a volte non sanno nemmeno argomentare le proprie critiche non è da persone civili, è da santi.
E cosa dire delle edizioni? Un piacere già il solo averle e guardarle... usufruirne poi... E il rapporto qualità/prezzo (che ne dicano le persone che non capiscono nulla di PREZZO RELATIVO e guardano solo all'assoluto  ) è meravigliosa.
Inoltre a tutto questo si è aggiunta da un paio di anni anche un'estrema puntualità nelle uscite, cosa che fa sempre grande piacere.
Unica piccola pecca per me è il parco titoli, non sempre interessante. Ci sono titoli molto validi e buoni, altri un po' meno... Ma su questo punto ho visto molti miglioramenti e sono sicura che ce ne saranno anche in futuro ^_-
Secondo posto alla Hazard... E direi che dicendo Tezuka ho detto tutto.
L'edizione è ottima, il rapporto qualità/prezzo un po' meno... Ma se teniamo conto che vendono Tezuka (e Matsumoto!), il parametro della qualità potenzialmente svetta verso l'infinito, che dovrei ancora essere contenta di quel prezzo 
A Lucca poi ho potuto constatare che anche la volontà di avere un buon rapporto con il pubblico c'è ed è tanta, cosa che mi fa un piacere assoluto 
Star Comics... sotto il motto del "almeno ci prova".
Nel senso... almeno lei ci prova ancora a far uscire cose medio-alte a prezzi economici.
Certo... questo passando per sfide che sanno più di compromesso (sto parlando dei classici? si... lo sto facendo perchè Mayme non mi è ancora andato giù, nel senso che non sono ancora riuscita a rivenderlo XD), a titoli non sempre bellissimi, a titoli veramente interessanti.
E per le edizioni potrei dire più o meno la stessa cosa. Ultimamente ho visto dei miglioramenti e spero sinceramente possano essere costanti o (ma si, tanto sperare non costa nulla) esponenziali.
Insomma, una buona casa editrice con qualche "ma" e qualche "però" di troppo per poterla mettere più in alto di così in questa classifica.
Ma si sa, io sono una paracula... è probabile che se veramente mi daranno quello che voglio da loro (bastano le iniziali?... HGT... e in una edizione per cui posso sbavare per venti minuti buoni), il prossimo anno potremmo avere una mia classifica un po' diversa...
Random per le altre case editrici:
D/Visual: edizioni splendide e titoli interessanti al cubo... Ma poi ti cadono le braccia se a Lucca chiedi informazioni sulle uscite e ti viene risposto "nemmeno noi lo sappiamo"... A questo punto mi chiedo a chi bisogna rivolgersi per avere delle risposte... A frate indovino? Al mago Zurlì? o più semplicemente andare dritti dritti da Dio? °_°
J-pop: ... ogni tanto mi dimentico della loro esistenza °_° E loro non fanno molto per ricordarmela °_°
Il loro modo di pubblicare alterna momenti di "ti sparo dietro 20 manga, vediamo se riesci a pararli (e quindi comprarli) tutti" al "... stiamo lavorando per voi, torneremo presto"...
Manga comprati con pochissimo numeri all'attivo che sembrano far intravedere particolari strategie per giocare con la concorrenza che ricordano quelle di un bambino all'asilo (prendo io questo gioco, così non ci giochi tu!)... manga mediocremente buoni spacciati per capolavori scesi in terra con frase pubblicitarie che ricordano le cose urlate nelle fiere paesane da chi tenta di venderti qualcosa come l'ultimo ritrovato della scienza, che possono magari attrarre lo sprovveduto lettore, ma che fanno ridere di cuore e di gusto per mezz'ora quello esperto che ha letto cose migliori di quelle che tu, editore, tenti di propormi...
Punti a favore ovviamente le edizioni buone, il rapporto qualità/prezzo e titoli veramente interessanti come Blood Alone.
Dynit: che delusione. Prezzi che salgono alle stelle (2 euro in una sola volta), decisiono molto discutibili come quella di non pubblicare gli ultimi volumi di storie brevi di Emma... Il rapporto qualità/prezzo è completamente tornato al creatore.
Di buono c'è che qualche titolo buono ancora ci scappa e hanno comunque - a volte - una buona capacità di provare e rischiare, portando titoli veramente degni in italia come Emma, Yotsuba...
Le edizioni sono buone. Non meravigliose (ho sempre il terrore che la copertina si possa staccare dall'albo ;_;), ma comunque buone.
PlayMedia: ....
*si gira verso la regia* ma è la playpress?
*dalla regia annuiscono*
ma esiste ancora?
*dalla regia annuiscono nuovamente e lei si gira verso il pubblico*
.....
AHAHAHAHAHAHAHAHHA!!!AHHAHAHAH!!! AHAHAHAHAHHAHAHA!!! AHAHAHHA!!!
AHAHAHHAHAHAH!
vi basta come commento?
Planet Manga: come farsi odiare solamente storpiando un titolo random!
A volte li vorrei adorare solo per le panzanate che riescono a sparare... Sembra che per loro non ci sia mai limite al peggio o al ridicolo.
E quando riescono a fare qualcosa di positivo, come dice mary:
CITAZIONE poi esso deve essere bilanciato da almeno 3 o 4 stronzate...idee discutibili tutte assieme.
Il modo con cui trattano il lettore medio e peggio ancora la lettrice media di Shoujo ha del ridicolo. Se pensano che una donna solo perchè legga Shoujo non abbia un cervello pensante e una bocca pronta al discutere fino al cedimento (dell'altro!), con me proprio hanno sbagliato XD
CITAZIONE a quando l'angolo del sesso coi problemi della prima volta, Brighel? XD
Takiko non vede l'ora *__*
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