La storia già di per se è toccante ma nel film è resa al meglio secondo me, sia per i tempi (2 ore e trenta quasi) che per la grande prova di interpretazione degli attori, mai nessun cast è stato così azzeccato...mi ha colpito in particolare l'attrice Matsushima Nanako (l'attrice che interpreta Tsubaki Doumyouji in Hana yori dango) non mi aspettavo un ruolo di così grande importanza da lei, è riuscita a coinvolgermi nel personaggio
Anche l'interpretazione di Mao Inue è stata ottima (inoltre ha interpretato ben due ruoli! quello della nipote e quello della nonna ai tempi della guerra)
Gli attori che interpretano i due bimbi nemmeno io li conoscevo ma sono stati sul serio bravi, hai ragione kicchan la bambina è stata formidabile! Girare delle scene tanto drammatiche in modo così naturale (come la malattia di setsuko) a quell'età poi...sul serio brava
In confronto all'anime come dicevo prima la storia è sviluppata molto meglio, le personalità dei personaggi sono state meglio delineate e sono stati chiariti dei punti oscuri tralasciati nella storia dell'anime. Per esempio nell'anime viene lasciato ben poco spazio al personaggio della cugina della madre dei due bimbi, infatti lì' viene mostrata come una persona fredda e anche disumana...nel film raccontando la sua storia dall'inizio, cioè da quanto il marito è partito per la guerra e successivamente dei problemi di salute del figlio, della povertà, fino alla morte del marito in guerra; ti delineano davanti agli occhi una donna messa contro il muro dalla guerra, allora capisci del perchè sia cambiata così tanto da lasciar andare via due bimbi per la loro strada durante una disastrosa guerra in atto che li avrebbe portati sicuramente alla morte, e allora capisci i suoi cinnici ragionamenti come "se se ne vanno loro noi potremmo mangiare più riso", è la dura lotta della sopravvivenza che la guerra mette in atto...
Nonostante tutto questa donna secondo me è l'unico personaggio positivo della storia, in quanto lotta dal principio fino alla fine spronando tutti, bellissima la frase che dice al personaggio interpretato da Mao quando questa dice di volersi uccidere perchè si sente in colpa per la morte dei due bimbi
" La vera guerra inizia solo ora.Se ora muori, hai perso.Se ora muori, è finita"
Comunque è una storia che non può non farti riflettere sulla guerra e il suo senso, e sulla condizione di milioni di bambini durante la guerra, infatti il drama finisce con le foto dei bambini del medioriente attualmente devastati dalla guerra...secondo me è stato un drama azzeccatissimo per celebrare i 60 anni della fine della guerra, per non dimenticare...