Dalla puntata 28 alla 51
Fine
Ed eccomi a visione conclusa
Chissà se mi ricordo tutto quello che ho da dire
Allora, eravamo rimasti al fatto che Shoichi
aveva ricordato il passato,
però poi si è dimenticato tutto
La memoria gli torna davvero
solo quando rivede il mostro che aveva "affrontato" sul traghetto e scopriamo cos'è successo su quella benedetta barca
Ovviamente Shoichi affronta anche delle fasi di crisi. è un eroe, ma non è tutto d'un pezzo. La prima crisi è della semplice paura verso un qualcosa che aveva già affrontato senza successo, mentre la seconda diventa un vero rifiuto per il potere di Agito che rivela delle zone d'ombra con le quali non è più disposto a scendere a patti, ma in realtà
gli amici gli fanno capire che non è Agito ad indurre le persone ad usare male il potere, bensì il problema sta in chi quel potere lo usa... Non tutti sono così puri di cuore
E qui torniamo alla domanda: "Perché Shoichi è Agito?" Signori, abbiamo un perché!!!
Sono scioccata
Credo sia il secondo KR su otto che ne ho visti a dare un motivo ed è
che è stato scelto dalla Luce. Shoichi, a differenza degli altri tizi sul traghetto non sviluppa abilità paranormali, ma viene forzato a trasformarsi dall'entità buona e come primo scontro è una tragedia
E qui è chiaro che lui è stato scelto perché ha un cuore di Bambi, mentre gli altri si sono trasformati in seguito ad una sorta di mutazione
Se per Shoichi c'è un perché, per Ryo no
Lui
non era sul traghetto e non ha poteri particolari, ma forse il tramite è il padre
Poi, povero cristo, passa davvero tutto il drama a star male
Ad un certo punto fa davvero pena
E se non basta la condizione fisica disagiata, pure moralmente ha di che deprimersi visto
che dopo aver perso un'aspirante fidanzata, gliene crepa un'altra
E la seconda era proprio la tipina giusta per lui
Quindi sto poveretto non ha altra scelta che consolarsi adottando un cane
Anche dietro ai mostri c'è della logica che non è "erano in viaggio nello spazio e sono cascati proprio sulla terra!" che è la spiegazione più gettonata anche negli anime. No, i mostri sono
mandati dall'Oscurità ad uccidere coloro che sono dei potenziali "Agito". L'Oscurità ama gli umani qualunque perché sono i suoi figli, ma odia coloro che possono diventare Agito, perché è il potere che la Luce, sconfitta dall'Oscurità, ha fatto cadere sulla terra in modo cheper l'umanità ci fosse sempre una speranza di lotta
Praticamente è la vecchia storia della lotta tra il bene e il male che viene rivista in chiave semi alternativa, ma rispetta comunque il clichè dell'umanità che può fare la differenza se solo lo vuole. Cosa che si vede bene alla fine quando
Agito, Gills e pseudo Agito riescono a ritrasformarsi proprio perché vogliono reagire e non perché sono dei recipienti passivi di un potere piovuto dal cielo
Ed il fatto che la natura umana sia instabile e volubile viene evidenziato proprio nel confronto tra Shoichi e Kino. Il potere di Kino è al pari di Shoichi, in teoria. è un uomo che salva vite umane per lavoro e che dovrebbe essere mosso da nobili ideali. Invece le zone d'ombra ci sono e sono belle scurette
Il potere che Kino ha
gli fa avere i deliri di onnipotenza. Lui vuole essere l'unico che salva l'umanità. Se da un lato Shoichi pensa a fondare il "club Agito", Kino li vorrebbe tutti morti perché solo uno di loro merita lo scettro del più figo e quel qualcuno sarà lui
Per fortuna che scende dal pero dopo aver perso il suo potere dimostrando palesemente che puoi essere predestinato a grandi cose, ma non vuol dire che sei il più adatto in ogni caso
E a me questo messaggio un po' esistenziale è un po' morale piace, anche perché viene dato senza pucciarlo nella melassa per adolcire la realtà. I vecchi KR a volte sapevano essere truci con i bambini, eh
E poi c'è la storia del papà di Mana che
faceva esperimenti sui poteri paranormali e aveva come cavia la sorella di Shoichi che a livello temporale è il primo Agito. Ma Yukina non è stata brava a gestire i suoi poteri. Dopo aver ucciso il suo professore involontariamente, si suicida
Il fidanzato di Yukina
è un personaggio enigmatico, visto che
è stato resuscitato dall'Oscurità per uccidere Agito, ma non rispetta la richiesta. Lui è sempre a favore dell'umanità e interviene qualche volta per aiutare i nostri "eroi". Visto che si tormenta per non aver potuto aiutare Yukina, allora cerca di essere utile a coloro che sono come lei
E per un pezzo non ho capito se ci era o se ci faceva. Direi che vince il premio "personaggio indecifrabile" dell'anno
Mi stavo dimenticando del povero Makoto
Quando scopre l'identità di Agito è stato uno spasso
Non poteva crederci perché Shoichi è uno sciocco
Però non ha avuto motivo per dispiacersene perché Shoichi non è una delusione come Kino
Il collega bipolare Hojo continua ad essere per metà rassicurante e per metà una minaccia
La verità è che è un tizio ambizioso e un po' tanto fetente, ma non è privo di moralità... Quando serve ha degli scrupoli e non si vergogna neanche a fare marcia indietro come quando
alla fine riconsegna a Makoto e a Ozawa l'unità G3 senza battere ciglio. Sa che hanno ragione loro e si limita ad andarsene
Poi l'ho trovato pure divertente alla fine quando va
a Londra a trovare Ozawa. La battuta sul fatto di essere innamorato di lei la fa buttandola in caciara, ma il sorrisino che fa dopo fa intendere ben altro e a lei non pare dispiacere... Non sono mai andati d'accordo una volta, ma gli opposti si attraggono e Hojo in fin dei conti è un bravo ragazzo se vuole
E alla fine anche Shiochi
che continua ad essere chiamato con un nome non suo nonostante si sia ricordato il vero nome e lo abbiano detto
trova un suo posto nel mondo
lascia la casa del professore e apre una sua attività, il ristorante Agito... Nell'insegna c'è scritto che fanno anche pizze... Ho sentito una certa inquietudine all'idea di un Shoichi pizzaiolo
L'inquetante torta con panna e pomodori resta da monito... le ricette inquietanti che costui concepisce sono il vero orrore di questa storia. Il vero dramma di KR Agito è Shoichi che brutalizza la cucina giapponese e estera con prove creative che trovo al limite del malefico
E tirando le somme, sono soddisfatta
Anche quest'anno ho fatto la mia sana dose di trash buono. Il trash degli eroi in tutina e dei buoni sentimenti infrattati tra un morto male e l'altro
I personaggi sono stereotipati perché comunque il tokusatsu ha degli schemi. Ognuno di loro ha dei tratti caratteriali tipici, eppure non sono mai totalmente uguali ai personaggi delle altre serie. In qualche modo finisci con l'affezionarti comunque, poco importa se è il protagonista con il cuore di Bambi o il poliziotto fetente
Certo, è un genere che deve piacere di suo, perché richiede atti di fede galattici e spesso si deve chiudere un occhio davanti a certe realizzazioni "tecniche" che soffrono pure i quasi vent'anni di vecchiaia... E a momenti se si chiudono entrambi gli occhi è pure meglio
Però la trama c'è e l'ho trovata pure sensata, a modo suo, cosa che non posso dire per esempio di KR Kuga per il quale ho ancora dubbi esistenziali
Insomma, non è un capolavoro e su questo ci eravamo già capiti da un pezzo, ma lo trovo un passatempo piacevole per i nostalgici di certe produzioni del passato. Pensiamoci, in fin dei conti se i KR esistono dai lontani anni 70 c'è un perché... Non fanno così schifo se trovano qualche scemo( vedete me) che se li guardano
Il mio voto finale è 7