Dalla puntata 1 alla 37
Alla fine salto fuori con un commento unico. All'inizio pensavo di fare un commento a metà e uno conclusivo, ma poi ho cambiato idea per una ragione precisa, essendo, tra l'altro, una commedia romantica, non è che ci siano discorsoni elaborati e intrippanti da fare. Alla fine le commedie con love story hanno tutte lo stesso schema e succedono le stesse cose, quindi avrei fatto ridere a star qua a domandarmi che sarebbe accaduto, perché è un cliché dietro l'altro
Abbiamo l'antipatia iniziale, la famiglia ricca che si oppone( in questo caso è il nonno), l'aspirante fidanzato di comodo, la confessione, la breve felicità, il problema che non è un problema, la separazione, il dramma e l'happy end.
Però qualcosa di un po' fuori dallo schema l'abbiamo, questa volta il cenerentolo sfigato che deve campare i fratellini minorenni è lui, mentre tra i due è lei quella che è in una posizione più forte anche fisica, visto che è una campionessa di pugilato e lui le piglia dall'ex compagno di scuola che lo bullizza
Ma la ragione per cui ho visto questo drama è la challenge. Nonostante quanto scritto qui sopra, "sweet Combat" è anche un drama sportivo. Ming Tian, il nostro cenerentolo volenteroso, vuole continuare a studiare dopo aver rimandato l'iscrizione all'università a causa dei suoi problemi economici e alla fine viene ammesso in una scuola di tipo sportivo che con lui apre le proprie porte in via sperimentale anche ai ragazzi dopo essere stata una scuola femminile da sempre. Però Ming Tian ha un problema con gli sport di lotta, visto che
il padre era un famoso pugile che rovino carriera e famiglia dopo aver accidentalmente ucciso l'avversario sul ring. Nonostante Ming Tian avesse passato l'infanzia ad allenarsi con il papà, a causa dei fatti accaduti, decide di non voler più menare mezzo cazzotto manco per finta
peccato che si sia iscritto nella scuola sbagliata( quando non hai scelta e sei disperato
) e in più si ritova amici e aspirante fidanzata che praticano solo sport di combattimento.
Il buom Ming Tian impara così a scendere a patti con i suoi fantasmi a suon di pugni e assieme a Yu, la sua bella, scoprirà dopo anni che
dietro la morte di Jicoso, l'avversario del padre e "zio" putativo di Yu c'era una verità ancora da scoprire
Niente di ecclatante, se non fosse che nonnino malefico contribiusce a creare fraintendimenti a cariole con lo scopo di separare i piccioncini.
Essendo un drama tratto da un manwa per ragazze, non è una storia chissà che profonda. Ma nonostante le stupidaggini, ci sono pure le tragedie come la faccenda di Jicoso e sul finale il viaggio di Ming Tian
all'ospedale con rischio di non risvegliarsi mai più
Direi che è un drama adatto a chi ama sto genere un po' leggerino o a chi non vuole roba impegnata dopo altre visioni più toste e cerca una robetta di poco impegno che puoi guardare anche mentre lucidi la macchina fotografica pima di partire per le vacanze che tanto, se ti perdi due battute, non c'è il rischio di capire fischi per fiaschi
C'è davvero poco da fraintendere
Non è un drama che tendo a consigliare, perché non è nulla di fuori dal solito mare di drama simili, ma se vi piacciono i clichè e le storie un po' sciocchine, potrebbe anche piacere.
Io comunque gli do un 7- e devo dire che una cosa questo drama me l'ha lasciata, la voglia di andare in vacanza a Macau