Non è il solito action, solo 12 episodi in un crescendo di inquietudine: killer e mandanti, mafia russa e mercati illegali di generi illeciti, genetica e biotecnologie, vendetta e giustizia.
Il fulcro della storia credo che sia la perdita (o la riscoperta) dell'
humanitas, di quell'insieme di qualità (in termini sia di forza sia di fragilità) che sono l'essenza costruttiva nella vita di ogni uomo.
Senza filosofeggiare più di tanto, vale la pena vedere questo drama perché:
ci sono delle belle scene action,
il protagonista è un antieroe,
la protagonista non è una mammoletta imbambolata,
i cattivi sono veramente diabolici,
la trama è complessa ma non contorta
e...
non aggiungo altro per non farmi scappare qualcosa di saliente per la visione.